In ricordo di Lorenzo Santi
27 Febbraio 2025
di Marisa Michelini
Lorenzo Gianni Santi ci ha lasciato in questi giorni e tutta la comunità dei colleghi che con lui hanno collaborato per ricerche in Fisica delle alte energie e in didattica della fisica lo salutano con grande commozione.
Ha svolto ricerche in fisica sperimentale di alto livello dallo studio delle interazioni nucleoni- antinucleoni a bassa e alta energia negli esperimenti Obelix sulla spettroscopia mesonica nella ricerca i stati ibridi ed esotici, e Fenice sulla misura del fattore di forma per l’antineutrone. Ha partecipato a studi sulle particelle elementari ad alta energia nell’esperimento CDF essendo uno dei firmatari della scoperta del top quark. Ha partecipato alla progettazione e allestimento del rivelatore al silicio per l’esperimento Atlas del CERN di Ginevra. Fin dal 2016 ha partecipato all’esperimento Muon g-2 al Fermilab ed è stato uno dei firmatari del recente lavoro di scoperta con la misura ad alta risoluzione del momento di dipolo magnetico anomalo del muone.
Dal 1993 ha contribuito sempre più intensamente con lavori di alto livello nell’Unità di Ricerca in Didattica della Fisica all’Università di Udine, mettendo a punto proposte didattiche nel campo della meccanica classica, della dinamica relativistica, della spettroscopia ottica, RBS e Gamma, della conduzione elettrica nei solidi, della termodinamica e della meccanica quantistica. Esperimenti originali, coerenza e rigore hanno fatto apprezzare le sue proposte a livello internazionale. Ha contribuito a diversi Progetti Europei, come SUPERCOMET II, MOSEM1 e MOSEM2, SECURE, FP7 e Progetti di Rilevanza Nazionale, come IMOFI, TIDIFI, SeCiF, BRI, IDIFO. Ha contribuito variamente alla SISFA e in particolare al Congresso di Pisa con la realizzazione del primo Workshop per insegnanti.
Non minore è stato il suo impegno in termini di responsabilità istituzionali all’Università di Udine in qualità di membro del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, responsabile del Gruppo Collegato di Udine alla Sezione INFN di Trieste, coordinatore della Classe di Abilitazione tecnologica della Scuola di Specializzazione per l’Insegnamento Secondario e poi coordinatore dell’area scientifica del TFA per la formazione degli insegnanti secondari, Direttore del CIRD, Direttore del Master IDIFO2426 e responsabile del PLS-Fisica.
Troppo presto ci ha lasciato. E’ sempre stato una persona di straordinario valore sia nelle ricerche che ha svolto con dedizione totale sia sul piano umano. Saggio, pacato e modesto era consapevole del suo valore, ma non lo metteva mai in evidenza e aveva sempre grande rispetto di tutti gli interlocutori dagli studenti ai suoi colleghi tutti, disponibile sempre a aiutare o a svolgere qualunque compito fosse utile alla comunità in cui era inserito, dal più difficile al più modesto, dal più oneroso al più semplice. Il suo valore morale e umano lo hanno sempre caratterizzato come uomo giusto di onesta esemplare e generosità unica, senza limiti.
Rimarrà per sempre un esempio da imitare.