Messaggio di fine anno del Presidente SISFA

Cara Socia, Caro Socio,
Cara Amica, Caro Amico,

è ancora viva in me, come certamente in molti di voi, l’emozione per aver dovuto constatare che quest’anno ormai passato ha di molto impoverito la nostra comunità, per la perdita di illustri soci e amici come Erasmo Recami, Paolo Brenni e, da ultima, Edvige Schettino. Mi ha dato però parecchio conforto l’aver ugualmente constatato, alle commemorazioni a cui ho partecipato, che non solo il loro ricordo è ben vivo, ma anche che la loro guida “a distanza” non è venuta e non verrà facilmente meno. D’altra parte, una ulteriore conferma, in un diverso caso, è il lavoro portato avanti quest’anno sulle carte d’archivio del nostro compianto ma indimenticato Salvo D’Agostino.

Quasi a voler compensare tali perdite, certamente inaspettate, sono state le numerose iniziative promosse nel 2021 dalla Società per celebrare i primi quarant’anni della nostra comunità di storici della fisica e della astronomia, che hanno rivelato una sua vitalità del tutto straordinaria. Al tradizionale congresso annuale, che quest’anno siamo riusciti a tenerlo almeno in una piccola parte in presenza, ad Arezzo, si sono infatti aggiunti innanzitutto un primo workshop internazionale, che ha fatto conoscere le potenzialità della nostra Società ben al di fuori dei confini nazionali, e poi un secondo workshop finalizzato proprio a meditare sul cammino percorso in questi ultimi quarant’anni in Italia. A questi si sono aggiunti gli appuntamenti con i seminari mensili SISFA che, oltre ad evidenziare la ricchezza di contenuti che la nostra Società può esprimere, servono molto bene ad unire e a tenere uniti i soci in una comunità florida. Ed anche a far conoscere tale comunità extra moenia, essendo sempre non pochi gli amici non soci che vi prendono parte online.

Tutti questi contributi stanno andando ad arricchire sempre più il nostro canale YouTube, che è ormai già ben avviato a diventare un punto di riferimento per tutti gli studiosi desiderosi di approfondire le diverse tematiche portate avanti dalla nostra comunità. Ugualmente di riferimento per tanti interessati è la “Bibliografia SISFA”, come pure l’iniziativa “Vieni al Museo” che serve per far conoscere il nostro splendido patrimonio museale di strumentazione scientifica (e non solo): per entrambe le iniziative, rinnovo qui l’appello a tutti per contribuire costantemente al loro ampliamento.

Queste iniziative, come anche altre che stiamo portando avanti con la SIF e con altre società a noi affini per interessi, mostrano l’attenzione che la SISFA rivolge – e deve rivolgere – verso il mondo contiguo esterno ad essa, se non altro per ampliare i propri orizzonti. I rapporti sempre più stretti con l’ESHS (è uscito qualche giorno fa l’articoletto su Centaurus sui nostri 40 anni di storia) e con la SISS, con cui abbiamo recentemente firmato un protocollo d’intesa per azioni comuni, ne sono un esempio.

Il 2021 segna anche la fine del mio primo mandato e, volgendo lo sguardo all’indietro su questi ultimi tre anni, non posso che rammaricarmi per le cose non portate a termine, per i problemi non risolti o addirittura creati, tutti certamente dovuti alla mia limitata capacità e imperizia. Di questo chiedo scusa innanzitutto ai soci, confortandomi solo il pensiero di aver avuto al mio fianco un Consiglio Direttivo straordinario che ha saputo colmare, dove possibile, la mia inadeguatezza. È innanzitutto ai fantastici consiglieri uscenti che va il mio sentito ringraziamento al termine di questo percorso.

Subito dopo, però, debbo ringraziare i soci che hanno voluto rinnovare la fiducia a questo presidente, non tenendo conto dei suoi limiti manifesti. La speranza di poter continuare a fare qualcosa di buono per la Società si fonda, per fortuna, sull’avermi voluto affiancare un altrettanto straordinario nuovo CD con cui proseguire sulla strada tracciata, e che mi guiderà non meno fruttuosamente per i successivi tre anni. Ringrazio anticipatamente i neo-eletti per la loro disponibilità e per quanto sapranno certamente fare per continuare a far volare alto la SISFA.

Non meno sentiti sono i ringraziamenti a tutti quegli altri collaboratori – che qui non nomino per brevità, ma che sono altrettante colonne della SISFA – che hanno reso possibili tutti i risultati che sono davanti agli occhi di tutti, e che non ho menzionato sopra, dalla newsletter, alla cura degli atti dei congressi, del sito web, dei social media e di tante altre cose: grazie! Se la Società è cresciuta materialmente e immaterialmente lo deve anche e soprattutto a voi.

Il lavoro che ci rimane da fare è ancora tanto, e i tre anni trascorsi me ne hanno dato piena coscienza; ma con l’aiuto e la collaborazione di tutti i soci e gli amici riusciremo a raggiungere nuove vette già dal prossimo anno, indipendentemente dalle difficoltà già note e che incontreremo. Non fate mai mancare il vostro preziosissimo sostegno, che è la nostra unica forza che ci permette di andare avanti.

Ancora una volta, viva la SISFA!

Buon anno, e tanti auguri per una rinnovata serenità e per un lavoro proficuo.

Salvatore Esposito
Presidente SISFA