Messaggio di fine anno del Presidente SISFA, 2024
30 Dicembre 2024
Cara Socia, Caro Socio,
Cara Amica, Caro Amico,
con questo mio tradizionale messaggio di fine anno prendo congedo da voi come Presidente della nostra vivace Società. Questi ultimi anni sono stati molto importanti, soprattutto per chi scrive, che ha sentito molto grave la responsabilità innanzitutto di non far disperdere il ricco patrimonio culturale della SISFA e, poi, di cercare di far crescere la Società per farle assumere sempre più il ruolo che le spetta e si merita. Questo dovrebbe quindi essere il luogo adatto per un consuntivo di questi sei anni alla guida della SISFA, e, andando a rivedere quanto condiviso con voi tutti all’inizio del mio primo mandato, non posso che scusarmi innanzitutto per le tante cose non realizzate, dovute in primis alla mia inadeguatezza. Per fortuna, tutti i collaboratori che si sono succeduti durante questi due mandati hanno totalmente sopperito alle mie mancanze, e i risultati che pur sono stati raggiunti si devono principalmente al loro impegno. In questa sede, dunque, più che ricordare quanto realizzato, mi preme ringraziare tutte le persone che hanno contribuito a far crescere la SISFA, a partire dai compagni dei due ultimi Consigli Direttivi fino a tutti i soci e le socie che hanno contribuito fattivamente alla realizzazione di tale crescita. Il mio ringraziamento più sentito, come Presidente e come persona, non può che andare a loro: grazie di tutto cuore!
Credo che sia quindi doveroso guardare con serenità al futuro, tenendo però ben salde le basi nel passato. E in questo, sono molto felice di passare il testimone alla neoeletta Presidente Valeria Zanini, che ho potuto ben conoscere e apprezzare particolarmente in questi ultimi tre anni. Non solo riuscirà a far crescere il patrimonio culturale della SISFA, ma – sono certo – insieme a tutti i compagni di lavoro del nuovo Consiglio Direttivo (a cui hanno voluto aggregare anche la mia persona i soci elettori, che qui vivamente ringrazio per la fiducia confermatami) ella riuscirà a dare nuovo slancio alla Società, con la sua sensibilità e capacità di lavoro. I rapporti con le altre società di interessi affini ai nostri, così come con tante realtà che operano nel panorama italiano ed internazionale – a partire dai colleghi di Didattica della Fisica che, in un certo senso, completano l’opera di formazione e valorizzazione delle nostre discipline –, non potranno che rafforzarsi e rendere sempre più proficui gli scambi reciproci, per la crescita culturale di una società civile più armoniosa e completa. E, probabilmente, la sensibilità propriamente femminile di una storica e di un’astronoma, unita alle variegate competenze del nuovo Consiglio Direttivo, sapranno ben allargare perfino gli orizzonti della nostra Società. Tante belle cose ci aspettano ancora, per cui non fate mancare in nessun modo il vostro concreto sostegno!
Non voglio dilungarmi ulteriormente, ma permettetemi di concludere ricordando ancora una volta le “colonne portanti” della SISFA che ci hanno lasciato in questi ultimi anni, non dimenticando però le tante altre “colonne” che ancora sorreggono in modi diversi la Società. Come dicevo sopra, proprio per la nostra comunità di storici (e, in generale, per la società civile tutta, sempre più freneticamente “social”) sarebbe un errore dimenticare le proprie radici, non tanto per un mero “debito di riconoscenza”, ma per la ricchezza culturale e la profondità di vedute che i nostri soci fondatori e “storici” ancora possono e continuano a dare alla Società. Tuttavia, è altrettanto mirabile notare che la SISFA è ormai una società in grado di autorinnovarsi, con la freschezza e la voglia di fare di giovani forze che partecipano sempre più alla vita attiva della Società a tutti i livelli. Tutto questo fa veramente ben sperare in un futuro più che luminoso per la SISFA!
E, allora, è con animo commosso e grato che, nell’augurare a tutti un ottimo e proficuo anno nuovo, finalmente pieno di speranza e di pace, tutti ringrazio ancora una volta per credere in una Società che sappia volare alto, facendosi guida per tanti. Buon 2025! E, ancora una volta, …viva la SISFA!
Salvatore Esposito
Presidente SISFA