Data: 20 Febbraio 2024
Ora: 16:00 - 17:00
seminari sisfa

Informazione e indeterminazione nella fisica di Eduardo Caianiello

Enrico Giannetto – Università di Bergamo

Eduardo Caianiello era partito da una sofisticata analisi della teoria della relatività generale: questa realizzava per la prima volta una geometria fisica, in cui lo spazio non è presupposto agli eventi di moto, ma è costituito a livello cosmico dalla propagazione fisica del campo gravitazionale e dal moto dei corpi materiali. L’indeterminazione del moto rispetto ai sistemi di riferimento non-inerziali si esprime nel fatto che il moto debba essere considerato curvo e così lo spazio: questa indeterminazione comporta una mancanza d’informazione, un’entropia. C’è poi l’indeterminazione delle proprietà fisiche dei corpi dovuta al fatto che non è possibile presupporre alcuna informazione a distanza e che l’informazione si trasmette localmente tramite segnali fisici, che non possono superare la velocità della luce, per determinare il trasporto parallelo dei vettori. Questo implica che la curvatura dello spazio-tempo corrisponda ad una mancanza d’informazione a distanza e permette di descrivere crono-geometricamente i processi di scambio d’informazione, cioè di dare una rappresentazione crono-geometrica di spazio-tempo curvo della teoria dell’informazione fisica: l’intervallo (la distanza) spazio-temporale misura quindi l’indeterminazione spazio-temporale del moto. Il principio quantistico d’indeterminazione è poi considerato come un principio di entropia correlata, di mancanza d’informazione correlata delle grandezze coniugate. Ne segue allora che si può dare una rappresentazione di “crono-geometria dinamica delle fasi” dell’indeterminazione quantistica e dell’informazione limitata dei processi, in uno spazio curvo delle fasi a 8 dimensioni.